Ultima modifica: Agosto 23, 2024
3330 P1 Ambienti di apprendimento inclusivi
Il Consiglio d'istruzione ha incaricato l'amministrazione distrettuale di formare insegnanti e dipendenti su come creare ambienti di apprendimento inclusivi per tutti gli studenti. Se uno studente, un genitore, un insegnante o un dipendente del distretto ritiene che questa politica sia stata violata, è necessario adottare le seguenti misure per risolvere la questione:
- Se uno studente o un genitore ha dei dubbi sulla classe di un insegnante, dovrebbe, se si sente a suo agio, parlarne direttamente con l'insegnante. In molti casi, una conversazione rispettosa e civile può risolvere il problema in modo accettabile per tutte le parti coinvolte.
- Se lo studente, il genitore, l'insegnante o il dipendente del distretto non riescono a risolvere il problema, la questione deve essere sottoposta al preside. Il preside collaborerà con le parti coinvolte per determinare se la politica è stata rispettata in modo appropriato. L'obiettivo del preside sarà quello di trovare una soluzione che sostenga tutte le parti, in modo che studenti e insegnanti si sentano accolti e a proprio agio nell'ambiente scolastico. Il preside può consultare il proprio supervisore, l'Assistente del Sovrintendente per l'istruzione elementare o secondaria, per individuare potenziali soluzioni che risolvano la situazione per tutti gli individui.
- Se lo studente, il genitore o l'insegnante ritengono che il preside non abbia interpretato questa politica in modo appropriato, possono appellarsi alla decisione del preside presso l'Assistente Sovrintendente per l'istruzione elementare o secondaria e il Vice Sovrintendente. Questi ultimi stabiliranno se la politica è stata rispettata o meno e i passi successivi necessari per garantire un ambiente scolastico accogliente per tutti. Va notato che la lente con cui questi soggetti esamineranno la situazione è quella di ciò che un individuo ragionevole determinerebbe in base al contesto della classe e agli sforzi che l'insegnante ha fatto per aiutare tutti gli studenti a sentirsi benvenuti nella propria classe.
- Se la decisione dell'Assistente Sovrintendente e del Vice Sovrintendente è ancora contestata dal genitore, questi può appellarsi per iscritto al Sovrintendente entro dieci giorni dalla decisione emessa dall'Assistente e dal Vice Sovrintendente. Il Sovrintendente può consultare un consulente legale per fornire ulteriori informazioni in merito alla legge statale e alla politica distrettuale nel prendere una decisione definitiva.
- Se un insegnante o un dipendente del distretto ritiene che il proprio supervisore abbia interpretato in modo errato questa politica, può rivolgersi all'Assistente Sovrintendente per l'istruzione elementare o secondaria e al Vice Sovrintendente per le risorse umane. Se l'interpretazione delle norme ha portato ad azioni disciplinari, il dipendente può cercare di risolvere il problema seguendo la procedura di reclamo distrettuale descritta nel regolamento.
- Va notato che nella maggior parte dei casi, le conversazioni faccia a faccia saranno incoraggiate rispetto alla comunicazione via e-mail per favorire la costruzione di relazioni e una maggiore comprensione tra tutte le parti coinvolte.