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Ultima modifica: 26 settembre 2023

Politica n. 2050 Elementi fondamentali per la pianificazione distrettuale

I seguenti elementi fondamentali sono stati stabiliti per guidare la pianificazione, la definizione delle priorità e l'attuazione del distretto:

Dichiarazione di visione

Una Vision Statement è una descrizione aspirazionale di ciò che un'organizzazione vorrebbe raggiungere o realizzare nel futuro a medio o lungo termine. È destinata a fungere da guida chiara per la scelta delle linee d'azione attuali e future.

Missione

Una dichiarazione di missione è una dichiarazione scritta dello scopo e dell'obiettivo principale di un'organizzazione, che normalmente rimane invariata nel tempo.

Dichiarazioni di missione adeguatamente redatte 

  1. servono come filtri per separare ciò che è importante da ciò che non lo è,
  2. indicare chiaramente come gli studenti/il personale/gli utenti saranno serviti e come, e
  3. comunicare un senso di direzione all'intera organizzazione.

La Dichiarazione della Missione è coerente con la visione del distretto e si concentra su uno scopo comune.

Una missione è diversa da una visione in quanto la prima è la causa e la seconda è l'effetto; una missione è qualcosa da realizzare, mentre una visione è qualcosa da perseguire per realizzarla.

Il Consiglio d'istruzione ha il compito di stabilire la Visione e la Missione del distretto.

Obiettivi e strategie

Come concetto generale, le finalità, gli obiettivi e le strategie sono metodi sempre più specifici per attuare la visione e la missione del distretto. Sono elementi significativi del piano, stabiliti per definire i mezzi per governare e amministrare il distretto in conformità con gli obiettivi distrettuali. Sono dichiarazioni d'intenti o direzioni definitive, strettamente legate alla visione del distretto e contenenti risultati specifici. Gli obiettivi terranno conto di tutti i dati rilevanti (ad esempio: risultati della valutazione degli studenti, dati demografici degli studenti, rapporti disciplinari, andamento delle iscrizioni, condizioni delle strutture, priorità e vincoli finanziari, sostegno della comunità, ecc.)

Per ogni obiettivo sarà stabilita una serie di obiettivi definiti che prevedono passi misurati (attività o eventi a breve, medio e lungo termine) verso il completamento dell'obiettivo. Gli obiettivi affronteranno le questioni relative al modo in cui realizzare gli obiettivi, fisseranno le scadenze e identificheranno il personale e le risorse responsabili. Gli obiettivi sono specifici, misurabili, legati al tempo e realizzabili.

Le strategie sono i mezzi con cui si raggiungono gli obiettivi e le finalità. Una strategia può essere applicata a più di un obiettivo: ad esempio, una strategia di marketing e pubbliche relazioni può essere applicata a più obiettivi.

Sono ammesse e comprensibili variazioni per quanto riguarda l'inclusione del tipo di strategie utilizzate per attuare la Visione, la Missione e gli Obiettivi. I piani di attuazione efficaci possono non includere necessariamente sia gli Obiettivi che le Strategie. Il Consiglio di amministrazione concederà al Sovrintendente una certa flessibilità nel modo in cui gli Obiettivi vengono attuati e raggiunti. Obiettivi, strategie, piani d'azione e altre strutture di attuazione saranno applicate a discrezione del sovrintendente o di chi ne fa le veci.

Gli Obiettivi distrettuali sono stabiliti congiuntamente dal Consiglio d'istruzione e dall'amministrazione del distretto. La realizzazione degli Obiettivi distrettuali dipende in larga misura dal sovrintendente, dagli amministratori del distretto e delle scuole e dal personale docente e amministrativo del distretto.

Realizzazione degli obiettivi, delle finalità e delle strategie

Almeno una volta all'anno, nel corso di una sessione di studio del consiglio di giugno, il sovrintendente riferirà al consiglio sia i punti da intraprendere per l'anno successivo sia il lavoro svolto nell'anno passato per la realizzazione del piano distrettuale.

Il sovrintendente è autorizzato, in qualità di direttore esecutivo del distretto, a richiedere la partecipazione attiva e la realizzazione del piano distrettuale da parte di tutte le scuole, i dipartimenti e il personale del distretto.

Il sovrintendente farà in modo che il Rapporto sui progressi del distretto (pubblicato sul sito web del PCSD) venga aggiornato almeno annualmente, e più frequentemente quando saranno disponibili nuovi dati/informazioni sulle misure stabilite. Altri rapporti saranno messi a disposizione del Consiglio di amministrazione in conformità con la legge statale e su richiesta.

Piani di miglioramento della scuola

Ogni scuola del distretto è responsabile dello sviluppo e dell'attuazione di un Piano di miglioramento scolastico (SIP) allineato agli obiettivi del consiglio distrettuale. Le norme per i Piani di miglioramento scolastico nel Distretto scolastico della città di Provo sono delineate nella Politica 2925.

Approvato dal Consiglio d'istruzione

10 settembre 2013

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