Ultima modifica: Marzo 19, 2025
Politica 4485 Integrità accademica P1
Ambito di applicazione dell'integrità accademica
Questa politica/procedura sarà attuata per gli studenti di tutte le classi dal settimo al dodicesimo livello. Le infrazioni degli studenti dei gradi K-6 saranno trattate come un problema didattico, a condizione che non si verifichino altre violazioni.
Le conseguenze saranno cumulative per tutti i corsi della scuola media, ma non si ripercuoteranno sulla scuola superiore. Gli studenti della scuola media che scelgono di frequentare i corsi della scuola superiore sono tenuti a rispettare il carattere cumulativo della scuola superiore. Le conseguenze saranno cumulative per tutti i corsi della scuola superiore. Le scuole sono autorizzate a utilizzare programmi online per monitorare il lavoro degli studenti. "Turnitin.com" è un esempio attuale di programma online affidabile a questo scopo.
Definizioni
Plagio
Il termine "plagio" deriva dalla radice greca "rapimento" ed è il furto di idee, parole o altro di qualcun altro senza riconoscere chiaramente il creatore e utilizzando quel materiale come proprio. Il plagio comprende la copia esatta o la riformulazione di un'opera altrui, la parafrasi, la citazione parziale o il riassunto di un'opera altrui senza riconoscere adeguatamente il creatore dell'opera originale. Il plagio comprende la copia, senza limitazioni, di: test, compiti, ricerche, discorsi, presentazioni, programmi, compiti in classe, relazioni di laboratorio, grafici, diagrammi, saggi, composizioni e tesine.
Il plagio è una forma di dis-integrità intellettuale e accademica che può essere compiuta intenzionalmente o non intenzionalmente. Il plagio intenzionale è la presentazione deliberata di un lavoro o di idee altrui come proprie. Il plagio involontario è la presentazione involontaria di un lavoro o di idee altrui senza un adeguato riconoscimento, a causa di pratiche scorrette o inadeguate.
Plagio intenzionale è la presentazione deliberata di un lavoro o di idee altrui come proprie.
Plagio involontario è la presentazione involontaria di un lavoro o di idee altrui senza un adeguato riconoscimento, a causa di pratiche scorrette o inadeguate. Il plagio involontario è un errore di studio; il plagio intenzionale è un atto di inganno.
Gli esempi includono, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- Scaricare informazioni da Internet o da altre fonti e presentarle come proprio lavoro.
- Presentare come opera propria ciò che è stato copiato o tradotto da un'altra fonte.
Imbroglio
Il Distretto scolastico della città di Provo definisce "imbroglio" l'uso deliberato o tentato di materiali, informazioni, tecnologie, aiuti allo studio non autorizzati, nonché il dare o ricevere assistenza impropria. Lo studente è tenuto a consultare l'insegnante per sapere se il lavoro di gruppo è consentito per compiti, progetti, test o altri esercizi accademici.
Rappresentare o tentare di rappresentare se stessi come un'altra persona, o tentare di farsi rappresentare da un altro soggetto accademico, costituisce un imbroglio. La contraffazione di firme e/o la falsificazione o l'alterazione di documenti, programmi o informazioni relativi al voto sono considerati imbrogli.
Responsabilità del personale
Il personale scolastico deve:
- Utilizzate la Politica/Procedura sull'integrità accademica per definire le aspettative in classe.
- Condurre una discussione entro la prima settimana di ogni corso per identificare le aspettative in merito alla Politica di integrità accademica e includere queste informazioni nel syllabus del corso.
- Continuare a educare gli studenti e offrire loro una guida per quanto riguarda il comportamento accettabile e inaccettabile in aree che includono, ma non solo, l'esecuzione di test, la ricerca, la scrittura e l'uso delle risorse della biblioteca e del computer.
- Promuovere in classe circostanze che rafforzino l'onore accademico e favoriscano l'espressione di sé.
- Applicare la Politica di integrità accademica in modo equo e coerente.
- Utilizzare e rivedere continuamente forme di valutazione che misurino accuratamente l'apprendimento degli studenti.
- Valutare l'efficacia degli sforzi e apportare le modifiche necessarie per promuovere l'integrità accademica.
Conseguenze della disonestà accademica
1° Incidente:
- L'insegnante informerà lo studente prima di contattare il genitore.
- L'insegnante informerà il consulente e l'amministratore di grado.
- Il consulente organizzerà un incontro con lo studente e il genitore/tutore dello studente e lo comunicherà all'amministrazione.
- L'infrazione sarà segnalata al direttore di atletica/attività come una violazione del Codice di condotta delle attività sportive PCSD.
- L'amministrazione e i consulenti organizzativi esamineranno l'idoneità dello studente alle società d'onore e ai premi accademici, nonché la sua idoneità ai privilegi studenteschi.
- Lo studente completerà il compito/la valutazione/il lavoro OPPURE una valutazione/un compito alternativo come assegnato dall'insegnante di classe in un momento concordato dal membro del personale.
- Allo studente verrà somministrata una punizione amministrativa.
- Questa infrazione sarà registrata nel sistema informativo per studenti.
2° Incidente nello stesso anno scolastico o in quello successivo della scuola media o superiore:
- Verranno seguite le fasi da 1 a 7 del primo incidente.
- Lo studente sarà sospeso da scuola e parteciperà a una conferenza condotta da un amministratore con l'insegnante, il consulente e il genitore/tutore dello studente.
- Lo studente non potrà beneficiare di borse di studio scolastiche.
- Se lo studente ha commesso due infrazioni per plagio ed è attualmente iscritto a uno o più corsi AP, non potrà sostenere gli esami AP per i corsi AP del semestre in corso.
- Lo studente sarà penalizzato di una lettera intera sul voto finale del semestre.
- Questa infrazione sarà registrata nel sistema informativo per studenti.
Eventuali ulteriori violazioni da parte dello studente, oltre al secondo episodio, saranno trattate secondo la Politica/procedura 3310 di Safe School. Le infrazioni saranno sottoposte al Comitato distrettuale di screening disciplinare per la revisione e le conseguenze.
Appello contro la disonestà accademica
Lo studente e il suo genitore/tutore hanno la possibilità di ricorrere nel caso in cui il diritto al giusto processo non sia stato riconosciuto. Le questioni relative all'adeguatezza e ai livelli di disciplina imposti non sono soggette a ricorso. Tutte le conseguenze della presunta infrazione rimarranno in vigore durante il processo di appello.
- Uno studente e/o il suo genitore/tutore possono presentare un ricorso formale contro una presunta violazione del giusto processo in relazione a una violazione della Politica di integrità accademica per iscritto al preside entro cinque giorni scolastici dalla notifica della decisione dell'insegnante.
- Il preside deciderà per iscritto sul ricorso entro cinque giorni scolastici dal ricevimento del ricorso scritto.
- Se uno studente/genitore/tutore non è d'accordo con la decisione del preside, può appellarsi per iscritto entro cinque giorni scolastici a una Commissione d'appello tramite il preside. La Commissione d'appello esaminerà il ricorso entro cinque giorni scolastici dal ricevimento della richiesta. La decisione di questo organo è definitiva.
- Nel caso di un alunno del secondo semestre, se l'esito dell'appello può influire sul conseguimento del diploma di scuola superiore, l'appello sarà presentato direttamente alla Commissione d'appello e sarà esaminato entro un giorno scolastico dal ricevimento dell'appello scritto.
- Per modificare una conseguenza, tutti i membri della Commissione d'appello devono essere d'accordo. In mancanza di un accordo unanime, la conseguenza rimane invariata. La decisione della Commissione d'appello sarà comunicata per iscritto allo studente/tutore che ha presentato ricorso e una copia sarà inserita nel fascicolo cumulativo dello studente.
- Se uno studente commette un terzo (o più) atto di disonestà accademica e viene deferito al Comitato distrettuale di screening disciplinare, verranno seguite tutte le procedure di appello come indicato nella Politica/procedura 3310 per una scuola sicura.
Adottato
1 febbraio 2016