Le narrazioni sportive riecheggiano di motivi ispiratori: gli sfavoriti vengono guidati ad affrontare grandi partite, le lezioni apprese attraverso il sacrificio per la squadra. I tifosi riempiono gli stadi per molte ragioni: per assistere al "migliore" in un determinato campo o per sostenere un gruppo o una persona con cui si identificano, ma soprattutto perché lo sport realizza i sogni più rari: quelli che si realizzano e si dimostrano.
Gli sport condividono storie di cameratismo, eroismo e comunità. Creano questa esperienza per tutti gli interessati, ovunque, in serie A o nel parco del cortile di casa, o, nel caso del giovane Josh Zimmerman, al terzo piano della Provo High School, nella sala prove degli esports.
Josh Zimmerman non è il tipico eroe sportivo: ha iniziato il suo percorso come giocatore di Mario Kart esports solo quando un amico lo ha invitato casualmente a provare durante un pranzo della settimana del club quest'anno. E l'ingresso nel mondo degli esports di Mario Kart 8 è stato un po' difficile. Ripensando alla sua prima visita alla sala degli esports, osserva: "All'inizio è stato un po' imbarazzante. Conoscevo solo una persona. Ma ho continuato".
E Josh ci è riuscito. La squadra di Mario Kart si è stretta intorno al nuovo arrivato, insegnandogli i trucchi del mestiere: linee di gara e scorciatoie per ogni tracciato, utilizzo ottimizzato di oggetti e telecamera e molto altro ancora. La conoscenza di queste caratteristiche non garantisce il raggiungimento di un buon piazzamento, per il quale è necessaria un'abilità affilata come un rasoio.
Josh, quindi, si allenava durante e dopo gli allenamenti. Spesso si allenava anche nei giorni liberi tra un allenamento e l'altro. Josh non possedeva una Nintendo Switch, la console utilizzata per giocare a Mario Kart 8, quindi passava ore e ore in sala prove per affinare le sue capacità.
I suoi compagni di squadra hanno osservato la sua crescita, notando la sua etica del lavoro. Per sostenere meglio Josh, hanno escogitato un piano: risparmiare i soldi per comprare a Josh la sua Nintendo Switch.
"I miei amici hanno lavorato e risparmiato per settimane per comprarmi lo Switch. È stato fantastico. Significa molto per me, è davvero speciale".
Questo cameratismo ha fatto la differenza. Grazie all'allenamento e all'insegnamento dimostrato, la squadra ha trasformato Josh in un corridore efficace, degno della sua posizione di membro della squadra maggiore. Ha contribuito a portare la sua squadra al secondo posto nella categoria Mario Kart 8 Deluxe al prestigioso evento 2024 Ken Garff esports Spring Celebration.
Il fatto che la Provo High si classifichi regolarmente ai primi posti nelle competizioni di esports Ken Garff ha reso la Provo High una delle scuole più importanti per gli esports nello Utah. Questo ha attirato l'attenzione dei reclutatori dell'UVU e ha fatto sì che la scuola potesse coltivare le future stelle dell'esports a livello collegiale.
L'attenzione e la vittoria sono degne di lode, ma siamo altrettanto orgogliosi del lavoro di squadra dei nostri gruppi sportivi. Hanno aiutato Josh a crescere come giocatore e lo hanno invitato a far parte della loro comunità. Per citare Josh:
"La comunità di persone qui è molto divertente ed estremamente gentile. È stato divertente conoscere e interagire con loro".
Il viaggio di Josh Zimmerman da principiante a giocatore di serie dimostra cosa possono fare la dedizione e il lavoro di squadra, e la strada da percorrere per Josh e la squadra di esports Mario Kart della Provo High è luminosa. Guardiamo al futuro dei nostri programmi di esports e ringraziamo la nostra comunità per il suo sostegno.